19 Ott Retail e digital: una coppia ad altissimo potenziale
Il digital sta lentamente cannibalizzando l’industria della vendita al dettaglio. Eppure, retail e digital, con i giusti criteri, possono diventare una coppia vincente.
Amazon & co.
Poco più di quindici anni fa, quando ancora esistevano i modem a 56k e internet nel cellulare era visto come un lusso, l’idea di fare acquisti online faceva sorridere e sembrava una cosa lontana e futuristica.
Poi, con l’arrivo di Amazon e dei suoi simili, gli acquisti di massa si sono sempre più spostati verso il mondo digitale, mettendo sempre più in seria difficoltà l’industria del retail tradizionale.
È notizia di pochi giorni fa che l’ultima vittima eccellente, la Sears, con oltre dieci miliardi di dollari di debiti, ha alzato bandiera bianca nei confronti del commercio digitale.
Anche in Italia, pur se lentamente, le previsioni per il commercio al dettaglio non sono rosee: per i prossimi due anni, è previsto un calo dell’1,3%, mentre si parla di incrementi che arrivano al 48% per il digital.
Fine dei giochi?
Viene naturale chiedersi se il futuro che ci aspetta sia fatto di città piene di locali sfitti a causa di negozi falliti.
In realtà, retail e digital possono diventare due facce della stessa medaglia, se si intraprende un cammino di innovazione e digitalizzazione.
È assodato che l’e-commerce la faccia ormai da padrone e abbia sfornato un esercito di clienti iperconnessi ed estremamente esigenti; le emozioni, tuttavia, restano comunque il conducente nel processo di scelta del prodotto o del servizio.
Ciò significa che, nonostante gli innumerevoli ed innegabili vantaggi dell’e-commerce, la fisicità del negozio resta un valore aggiunto, impossibile da replicare in un ambiente digitale. Almeno nel futuro prossimo.
Il negozio, infatti, consente di far leva sull’interazione fisica tra i prodotti e i potenziali clienti; in questo modo si innescano meccanismi nelle loro emozioni proprio nel momento in cui “toccano con mano” l’oggetto per il quale sono usciti da casa.
Retail e digital: la sfida per il futuro
La chiave per il successo del retail del 21mo secolo sta proprio nel digital: quest’ultimo, infatti, non va visto come un nemico da combattere ma come un’arma per rilanciare il business.
Un negozio che integra il digital, ha la possibilità di costruire l’identità dei suoi clienti, di comprenderne i gusti, le abitudini e le necessità, fino ad anticiparli, riuscendo quindi ad indirizzare meglio la sua offerta. Questo avviene grazie a una combinazione di vari strumenti digitali.
Il negozio così non è più soltanto un locale in cui entrare, comprare qualcosa e uscire: diventa invece un luogo dove incontrarsi e scambiare idee ed emozioni, in grado di attirare soprattutto le fasce più giovani della clientela.
Una rivoluzione culturale, prima che economica
La capacità di ripensare retail e digital è affidata ai suoi attori principali. Sta infatti a loro dimostrare di avere la capacità di accettare i cambiamenti per adattare il business della vendita al dettaglio alle nuove tecnologie e renderlo attraente per le nuove generazioni.
Per questo l’incontro tra retail e digital risulta essere una sfida principalmente culturale. Solo in seconda battuta si potrà parlare di rivoluzione economica; cioè quando il retail avrà dimostrato la capacità di adattarsi.