18 Giu Startup: modifica dello statuto e dell’atto costitutivo online
Dal 22 giugno le startup innovative possono modificare lo statuto e l’atto costitutivo attraverso la firma digitale.
A seguito del decreto del 1 luglio del 2016, che consentiva di eliminare il passaggio dal notaio nella costituzione di una startup, l’opera di semplificazione si estende adesso anche a quelle startup innovative costituite sotto forma di S.r.l. che hanno bisogno di modificare il proprio statuto o il proprio atto costitutivo, rendendo così totalmente digitalizzata la procedura.
L’obiettivo esplicito è quindi quello di semplificare, non più solo la costituzione di una startup innovativa ma anche le successive modifiche di atto costitutivo e statuto. Tale tipologia di operazioni è disponibile già dal 22 giugno e trova la sua regolamentazione e le specifiche tecniche nel decreto direttoriale MISE del 4 maggio 2017 e nei rispettivi allegati A e B.
Una volta modificati l’atto costitutivo e lo statuto, questi ultimi devono essere redatti e sottoscritti tramite firma digitale attraverso la piattaforma del Registro delle Imprese, nell’apposita sezione dedicata alle startup innovative; sarà quindi trasmessa all’ufficio di competenza territoriale attraverso una pratica di ComUnica.
Una volta ricevuta la pratica, l’ufficio di competenza provvederà a protocollarla e ad eseguire la verifica sui requisiti della startup innovativa; entro 10 giorni dalla data di protocollo, la modifica verrà iscritta nel registro delle imprese con la dicitura “provvisoria”.
Trascorsi i 10 giorni dall’iscrizione provvisoria, se la startup mantiene i requisiti richiesti per essere riconosciuta come startup innovativa, la modifica online verrà iscritta in sezione speciale del Registro, eliminando quindi la dicitura provvisoria.